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Spuma Bionda
Paoletti
La Spuma, bibita da sempre low-cost, dal gusto frizzante ed unico, per molti, vuol dire risvegliare sapori sopiti di antiche memorie.
Prende il suo nome da una pseudo italianizzazione del termine anglosassone “soda“ che sta ad indicare qualsiasi tipo di bevanda frizzante a base di zuccheri, senza specificarne la proprietà.
La “bionda” sembra sia nata nella seconda metà dell’ottocento, e seguito di esperimenti che qualche anonimo oste faceva con le prime miscele di gazzosa. Gli ingredienti e il gusto di questa bevanda sembra nascano dall’infusione dell’uva sultanina, miscelati insieme ad altri aromi (viene detto, tutti di origine naturale), con l’aggiunta del caramello. -
Spuma Nera
Paoletti
La Spuma, bibita da sempre low-cost, dal gusto frizzante ed unico, per molti, vuol dire risvegliare sapori sopiti di antiche memorie.
Prende il suo nome da una pseudo italianizzazione del termine anglosassone “soda“ che sta ad indicare qualsiasi tipo di bevanda frizzante a base di zuccheri, senza specificarne la proprietà.
La “nera” ha un anno di nascita preciso, il 1938: introdotta da Antonio Verga, comasco, fondatore della “Spumador”, ne scrisse una ricetta partendo dall’infusione di 17 aromi differenti, che ancora oggi rimangono segreti come gli ingredienti della Coca-Cola. -
Bibite Paoletti
Paoletti